Quadrilocale con ampio terrazzo di nuova realizzazione
SPECIALE CANTIERE RESIDENZA SOLE: SCANZOROSCIATE, in zona residenziale, davanti al bellissimo parco "sole" verranno realizzate due palazzine di sei unità ciascuno in classe "A3" caratterizzate da ampi giardini, terrazzi vivibili ed attici con solarium da 65 mq. Impianti in pompa di calore con impianti fotovoltaici dedicati da 3kw, ventilazione meccanica, predisposizione raffrescamento e predisposizione allarme. Ottime le finiture previste a capitolato. Ampio quadrilocale all'ultimo piano con ampio terrazzo vivibile coperto di 32 mq sulla zona giorno ed ulteriore terrazzo sulle due camere principali. L'unità sarà caratterizzata da doppi servizi, due camere su tre matrimoniali e dalla possibilità di separare la cucina. Possibilità di personalizzazione della disposizione degli ambienti. Completa la proprietà il solarium al piano superattico di ben 65 mq, un'area esclusiva nella quale poter godere della perfetta esposizione al sole dell'edificio. Possibilità scelta box tra varie dimensioni e forme a partire da 21.500 €.
Per maggiori informazioni
+39 035.77.30.50
Caratteristiche
- Ascensore
- Pompa di calore
- Porta blindata
- Risc. a pavimento
- Cancello elettrico
- Pannelli fotovoltaici
- Video-citofono
- Ventilazione forzata
Scanzorosciate

Situato sulle prime propaggini collinari delle Alpi Orobie, dista circa 7 chilometri da Bergamo. Nato nel 1927 in seguito alla fusione dei comuni di Scanzo e Rosciate, comprende sul proprio territorio cinque frazioni, legate ognuna ad una diversa parrocchia: Scanzo (Parrocchia di San Pietro e Paolo); Rosciate (Parrocchia di Santa Maria Assunta); San Pantaleone con Negrone, Piazzolo e Celinate (Parrocchia di San Pantaleone e San Nicola); Tribulina con Niccoloni (Parrocchia di San Giovanni nei Boschi) e Gavarno Vescovado (Parrocchia Santissima Trinità).
Mezzi pubblici di trasporto:
E’servito dalla linea n. 5 dell’ATB
Confini e Distanze
Villa di Serio1,5 km
Pedrengo1,6 km
Gorle2,1 km
Ranica2,2 km
Torre de' Roveri2,7 km
BERGAMO5,3 km
Albino7,6 km
Scuole
Scuola paritaria dell’infanzia Don Barnaba
Scuola paritaria dell’infanzia Giuseppe Rossi
Scuola paritaria dell’infanzia San Giovanni nei Boschi
Scuola paritaria dell’infanzia San Pietro apostolo
Scuola statale primaria Rosciate
Scuola statale primaria Tribulina
Scuola statale primaria Scanzorosciate Cap
Scuola paritaria primaria Bilingual British School
Scuola statale secondaria di primo grado S.M.S.
Istituto comprensivo statale Scanzorosciate
Negozi
In quest’ultimo periodo i negozi del centro storico stanno vivendo un momento di incredibile sviluppo grazie al progetto e all’aiuto comunale in sinergia con l’ASCOM di Bergamo
Cenni storici
l paese ha origini greco/romane: lo testimonia, prima il nome, derivante dal gentilizio latino Scantius (traslato in Scanze) e poiRos, di origine greco/atestina, dal significato "Mazzo di uva" (Ros è ancora in uso nella lingua bergamasca, con lo stesso significato). Il termine "ate", di origine celtica, significa "villaggio", da qui il nome di Ros-ate . Rosciate venne adottato sol nel XIX secolo. Rosciate è quindi un insediamento pre romano e pre celtico. Si pensa che la fondazione di Scanzo sia da collegarsi alla vicinanza del confine dell'impero, che ai tempi di Augusto, pare passasse lungo le pendici del Monte Misma, infatti a Scanzo era posto un castro romano sotto il comando del Tribuno Scanzius, della famiglia degli Scantii. Il vitigno Moscato di Scanzo, unico moscato a bacca rossa esistente al mondo, dal quale deriva il vino Moscato di Scanzo (Docg), venne introdotto dai Greci all'incirca nel 1000 a.C., con la fondazione del villaggio "Ros". Negli anni cinquanta venne rinvenuta una coppa di origine greca, ora esposta al civico Museo Archeologico di Bergamo, oltre a ciò, all'epoca di Torquato Tasso, venne rinvenuta una stele con scrittura greca, che i duchi di Gonzaga richiesero in cambio dell’ autorizzazione di far tornare il grande poeta nella sua terra bergamasca, per curare la sua precaria salute. Dopo il periodo di dominazione dell'impero romano, il paese subì numerose invasioni barbariche, in particolare i longobardi, che lasciarono una piccola necropoli (giardino Brentani,) nel quale venne rinvenuto un sarcofago con un guerriero, completo di armatura. Secondo una leggenda, Alarico diresse le operazioni di assedio di Bergamo dal colle denominato "di Alarico", ora località Castelletto, già residenza dei nobili Ginami, fedeli feudatari dei duchi Visconti di Milano. Il medioevo fu un periodo di particolare importanza per il paese, che si trovò in una posizione strategica, alle porte della città di Bergamo e lungo una delle principali direttrici viarie dell'epoca. Testimoni di questo periodo sono le fortificazioni ed i castelli presenti sia a Scanzo che a Rosciate, di cui oggi non resta molto: di grande importanza strategica fu soprattutto la fortificazione della Bastia, sul monte omonimo. Di origine medievale è anche la roggia Borgogna, fatta costruire dal condottiero Bartolomeo Colleoni nel 1473, che solca il centro abitato dirigendosi poi verso le campagne della pianura orientale bergamasca. Nei secoli successivi, tra il XVII ed il XVIII secolo i due paesi che fino al 1927 erano del tutto autonomi, conobbero un periodo di prosperità, con le famiglie più in vista impegnate nella costruzione di fastose ville sui colli circostanti al paese. Anche Giacomo Quarenghi nel 1784 fece acquistare un edificio nel centro storico del borgo di Rosciate, predisponendo poi il progetto per la sua ristrutturazione, in parte eseguita. Il muro di cinta in borlanti di questa villa è stato parzialmente demolito nel 2010.
Varie
Il paese negli ultimi decenni ha acquisito una sempre maggiore importanza anche al di fuori dei confini provinciali, grazie alle numerose aziende produttrici di vino che hanno promosso e valorizzato in modo sempre maggiore i propri vigneti dove viene prodotto il Moscato di Scanzo ed il Moscato passito. A tal riguardo il Comune di Scanzorosciate, unitamente ad altre realtà, ha istituito un'associazione denominata Strada del moscato di Scanzo, volta a valorizzare ulteriormente le bellezze naturalistiche, artistiche ed eno-gastronomiche del paese. Numerose sono anche le aziende agrituristiche che offrono degustazioni di prodotti tipici bergamaschi.
Inoltre il territorio comunale, pur appartenendo ad una zona densamente popolata, offre numerose possibilità per chi volesse stare a contatto con la natura. Negli ultimi anni infatti si sono moltiplicate le iniziative per rivalorizzare gli spazi verdi presenti, che hanno permesso alla popolazione di ritornare a scoprire angoli suggestivi. In primo luogo lungo il corso del fiume Serio si è assistito alla rivalutazione delle sponde e dell'ambiente circostante al corso d'acqua che delimita il territorio comunale, anche e soprattutto grazie alla costituzione del Parco locale di interesse sovracomunale denominato Parco del Serio Nord.
Inoltre nella zona dei colli si è assistito ad un grande intervento di ripristino dei sentieri e delle realtà naturalistiche, sfociate poi nella creazione di un Parco locale di interesse sovracomunale che va dal monte Bastia fino alla valle Serradesca, posta al confine con il comune di Torre de' Roveri e Cenate sotto.